
- By: Michele Salvia
- On: 8 Novembre 2018
- Categorie: Food, Ultime Notizie, Vino e Distillati
- LikeUnlike Like
Questo è un breve racconto in cui si fondono passato, presente e futuro. E’ la storia dell’azienda Maltese giunta con Gianfranco alla V° generazione.
“L’ amore e la sensibilità per la vite ed il vino hanno origine negli anni dell’adolescenza” racconta “Risalgono a circa venticinque anni fa, quando a piccoli passi, insieme a mio nonno e a mio papa, visitando i vigneti, imparai ad apprezzare e a nutrire amore per il lavoro nei campi, l’impegno e la fatica che avevano svolto e il risultato che erano riusciti ad ottenere in vigna prima del raccolto, il desiderio di assimilare ciò che loro, con gesti semplici e rituali cadenziati dalle stagioni riuscivano a fare, mi fecero osservare con occhi diversi tutto ciò che si svolgeva in campagna e le risposte che la vite dava in conseguenza al lavoro svolto”.
Iniziò da qui il percorso di Gianfranco nell’Azienda di famiglia, acquisendo e studiando la morfologia della vite per comprendere l’esistenza delle diverse varietà e del grande patrimonio di Biodiversità che ogni singola realtà aziendale custodisce e tramanda alle generazioni.
“Ho proiettato il mio cammino, recuperando e studiando vitigni antichi, come il Pignatello (Perricone),
il Damaschino e tanti altri, proprio per continuare a custodire il nostro patrimonio varietale.
Da questo percorso è nato nel 2014 il primo figlio dell’Azienda, il Perricone e via via negli anni siamo riusciti a identificare un vino e poi un vitigno, una contrada in cui poterlo coltivare.
Questo progetto chiamato “Selezione di Famiglia” racchiude 6 vini, 6 vitigni e 6 territori.
Convinti del grande valore etico e di continuità assunto, la nostra intenzione è stata quella di promuovere ciò che per noi era semplice, le nostre tradizioni, la nostra cultura, il nostro progetto “MANI NELLA TERRA”
I vignaioli sono quelle persone che fanno parte della comunità contadina semplice e sana, che ancora oggi mantiene alto il valore delle tradizioni.
Svolgono, nei campi, una vita dura e faticosa, ma con il loro animo, con carattere e forte personalità, sopportano con pazienza e costanza le fatiche a cui la terra li obbliga” continua il racconto di Gianfranco
“Ogni giorno all’alba, il vignaiolo, vigila i propri terreni, va ad arare i campi, irriga le piante, segue il tempo della raccolta delle spighe, nella vigna la vendemmia delle uve, che ha custodito e coltivato duramente tutto l’anno. Per poeti e scrittori la vita del contadino è detta “beata” perchè i contadini possiedono grandi ricchezze ed ignorano l’avidità, perché ancora oggi vivono in semplicità ed armonia con la natura, facendo di ciascun pezzetto di terra, la tessera di un mosaico, dove il verde brillante della vite, durante le stagioni e l’oro caldo del grano, crea uno scenario dalle mille emozioni.
Il tempo, per loro è scandito da rituali stagionali ben precisi: la potatura, la mietitura, la vendemmia, la raccolta delle olive, che rappresentano momenti di estrema fatica, ma anche di immensa gioia, di grande festa alla fine del raccolto. Ed è questo che il nostro progetto vuole diffondere, i valori di chi vive in campagna, di chi con la natura parla tutti i giorni, ne raccoglie i frutti, li trasforma. Accogliamo i nostri ospiti, li guidiamo in visita alle vigne, organizziamo degustazioni ed interessanti momenti culturali.
In questo ambizioso ed importante progetto abbiamo voluto inserire l’evento annuale “FESTA DELLA VENDEMMIA” che rappresenta il momento più importante per la nostra famiglia, il presente ed il futuro della nostra azienda”.

Grazie mille per avermi permesso questo breve racconto
della mia famiglia, del mio lavoro e delle nostre speranze…sono serviti per descrivere ciò che
nel progetto Mani nella Terra l’azienda MALTESE vuole diffondere, attraverso attività che permettono di far vivere la campagna, la natura e le tradizioni, dolci e gustose degustazioni, visite in vigna, momenti culturali in azienda, ed altro ancora. In questo ambizioso ed importante progetto abbiamo voluto inserire l’evento annuale “Festa della vendemmia” che rappresenta il momento magico dove i sacrifici e la fatica di un intero anno, si fondono con allegria e soddisfazione in un sentimento che è la continuità della storia della nostra famiglia, il presente ed il futuro della nostra azienda. Dall’impegno e dal lavoro dei contadini nasceranno sempre frutti preziosi”
“Chiunque riesca a far crescere due spighe di grano o due fili d’erba dove ne cresceva uno solo, rende un servizio al suo Paese e all’umanità, tanto più grande dell’intera progenie dei politicanti messi insieme” cit. Jonathan Swift
Michele Salvia

Nato a Ischia nel 1984, laureato in Restauro dell’Architettura, affascinato dalla storia e dai suoi
monumenti, percorro anche la strada dell’insegnamento. Appassionato da sempre di teatro mi
diletto in quest’arte con una compagnia teatrale amatoriale. “Gli uomini si volgono a guardare ai
giorni dell’infanzia come alla maggiore felicità, perché quelli erano i giorni del maggiore incanto,
della maggiore semplicità e della più forte immaginazione.” (cit. John Ruskin)
Michele Salvia
Related Posts
- Liquori dell’Alchimista di Gaspare Bonaccorsi
- Coldiretti, Ettore Prandini – Miele straniero in 1 vaso su 2, occhio ad etichetta
- I Sughi del Principe di Orazio Leonforte, prodotti siciliani di eccellenza
- La Pasta di Camerino, una storia di famiglia e del suo territorio
- Lumaca Madonita, dalla gastronomia alla cosmetica un successo per un prodotto di grande qualità
- Dalla farmacista di Ragalna a Magiantosa con gli amari Lumìa e Arànciu
- SBEG BONA, specialità Siciliana dal 1947
- Cantina Gaffino, una visione moderna di un prodotto antico